vacanza relax a locorotondo

Considerato tra i borghi più belli d’Italia, Locorotondo sorge su un altopiano a 410 metri sul livello del mare, rientrante nell’area sud-orientale delle Murge dei Trulli nella Valle d’Itria. Ciò che di più caratteristico vi è a Locorotondo è indubbiamente il centro storico, costituito di tante piccole case bianche tutte disposte su anelli concentrici e dalle tipiche coperture a spiovento realizzate con pietre a secco, meglio note come cummerse.

In quanto immersa nella Valle d'Itria, il territorio di Locorotondo è ricco di trulli, e tra tutti è proprio quì che è possibile visitare il Trullo di Marziolla, il più antico di tutta la Puglia.

Dalla piazza Vittorio Emanuele, dove due grandi pilastri ottocenteschi individuano l’antica Porta Napoli, si snoda il percorso lungo il quale si trovano il palazzetto del Comune ora Biblioteca Comunale (fine Settecento), il barocco Palazzo Morelli, con lo splendido portale e i balconcini con ringhiere in ferro battuto a petto d’oca e, più avanti, la Chiesa Madre. Dedicata a San Giorgio, la chiesa, eretta tra il 1790 e il 1825 sul sito di altri tre precedenti edifici dedicati allo stesso santo, ha una facciata in stile neo-cinquecentesco e una pianta articolata, a croce greca. All’interno conserva 42 formelle lapidee a bassorilievo di fine Cinquecento, con storie del Nuovo e Vecchio Testamento, alcuni altari barocchi a intarsi marmorei policromi (1764) e una serie di tele del napoletano Gennaro Maldarelli (1838-41). Nella cripta si osservano resti di sepolture ottocentesche e un tesoretto di argenti e reliquiari.

Accanto alla Chiesa Madre si trova l’ottocentesca chiesetta dell’Annunziata, sorta su un oratorio del 1633, che conserva all’interno alcune statue di legno e cartapesta. Più rilevante è la Chiesa della Madonna della Greca, sulla cui origine non si hanno notizie certe. Il primo documento che la cita risale al 1520, sebbene una serie di elementi architettonici, come la volta a semibotte, facciano pensare a una fondazione più antica (XII-XIII sec.). Ha un impianto a tre navate con le basi e i capitelli delle colonne ornati di motivi medievali. Proviene da un’antica cappella della Chiesa Madre il ricco apparato scultoreo in pietra, tra cui spiccano il polittico dell’altare maggiore e il gruppo scultoreo di san Giorgio (1559).

Originale è la piccola Chiesa di San Nicola (1660) con la sua copertura in chiancarelle, tipica dei trulli. All’interno presenta le volte affrescate e un antico bassorilievo in pietra della Crocifissione. La chiesetta dell’Ospedale, infine, situata fuori del centro storico, viene fatta risalire alla metà del Cinquecento. Ha una graziosa abside impreziosita dai resti di un affresco raffigurante una supplica rivolta al Cristo.


soggiorno a locorotondo

il territotio pugliese

territorio pugliese strutture ricettive in puglia puglia, terra di meraviglie








© Associazione Scopri la Puglia | Cookie Policy


Concept by LM Communication